Come ormai sappiamo il 26 Maggio 2020 entrerà in regime obbligatorio l’applicazione del Regolamento (EU) 2017/745 (MDR)
Tra le novità più impattanti c’è quella dell’introduzione del codice UDI anche in Europa e la sua applicazione sui dispositivi medici per la rintracciabilità e registrazione sul sistema EUDAMED.
Attraverso l’interpretazione del regolamento, delle linee guida e dei documenti ufficiali rilasciati dalla commissione Europea, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza soprattutto sulle tempistiche di attuazione.
Chiariamo subito il primo aspetto e diamo una risposta chiara alla fatidica domanda che spesso riceviamo dai nostri clienti:
“Al 26 Maggio avrò anche l’obbligo dell’UDI?”
La risposta è Sì
Nonostante il database europeo EUDAMED sia stato rinviato al 2022, con il nuovo Regolamento (UE) 2017/745, a partire dal 26 Maggio 2020, vi è l’obbligo di assegnare a ciascun dispositivo il codice UDI (Unique Device Idenditication).
Quello che è importante è comprendere il significato del verbo “assegnare“.
Significa che entro maggio di quest’anno bisognerà aver almeno:
- Richiesto il codice ad un Agenzia accreditata;
- Impostato il sistema UDI all’interno delle procedure aziendali;
- Assegnato un codice UDI ad ogni prodotto e un “UDI-DI di base” ad ogni Fascicolo Tecnico;
- Aggiornato tutti i Fascicoli Tecnici con i codici UDI dei prodotti;
- Aggiornato tutte le Dichiarazioni di conformità;
Risulta chiaro che questi sono obblighi regolatori e documentali e non rivolti al mercato o alla tracciabilità dei prodotti, ma possono essere oggetto di contestazione durante una visita ispettiva da parte di un Organismo Notificato o di un Organismo di vigilanza (Ministero della Salute)
Per quanto riguarda invece, l’obbligo di applicare il codice sull’etichetta del dispositivo, è stata predisposto una timeline progressiva che introduce l’obbligo in funzione della classe di rischio dei dispositivi:
Placing UDI Carriers – TIMELINE | |
Classe III e Impiantabili | 26 Maggio 2021 |
Classe IIa & IIb | 26 Maggio 2023 |
Classe I | 26 Maggio 2025 |
Per i dispostivi riutilizzabili non monouso, vi è l’obbligo di applicazione del “Direct-marking” cioè di marcare in maniera indelebile l’UDI direttamente sul dispositivo. L’obbligo sarà introdotto seocndo questi tempi:
Direct Marking of reusable device – TIMELINE | |
Classe III e Impiantabili | 26 Maggio 2023 |
Classe IIa & IIb | 26 Maggio 2025 |
Classe I | 26 Maggio 2027 |
Gli Enti assegnatari per il sistema di rilascio dei codici UDI sono:
- GS1 AISBL
- Health Industry Business Communications Council (HIBCC)
- International Council for Commonality in Blood Banking Automation (ICCBBA)
- Informationsstelle für Arzneispezialitäten (IFA) GmbH
CONCLUSIONE
Se avete ancora dei dubbi o volete maggiori informazioni sul codice UDI, contattateci.
Fonte Ufficiale: https://ec.europa.eu/docsroom/documents/36664